Di cosa si tratta?
L’iniziativa educativa “I bambini incantano Marsiglia” permetterà ai bambini di Marsiglia e dintorni di riappropriarsi degli spazi pubblici, degli spazi naturali e dei luoghi culturali della città per svolgere attività pedagogiche, artistiche e civiche.
Queste attività potranno svolgersi all’esterno, in un cortile scolastico, in un parco, in un giardino pedagogico, in spiaggia, in una piazza, in una strada o “fuori dalle mura” nei luoghi artistici, culturali e scientifici di Marsiglia.Il progetto non può realizzarsi senza la partecipazione di cittadini di buona volontà, associazioni e organizzazioni pubbliche. Si basa in particolare su una cooperazione tra la Fabbrica dei Beni Comuni Pedagogici, la Città di Marsiglia, l’Accademia di Aix-Marsiglia e la Lega degli Insegnanti.
A giugno 2023, i bambini hanno incantato il centro di Poitiers…
Nella città, i diritti dell’infanzia sono una bussola che guida verso una società più giusta e inclusiva.
E se la città a misura di bambino fosse una città dove i bambini sono insegnanti, ricercatori, architetti, artisti, giornalisti o avvocati e difensori della Pace? Per una settimana, Marsiglia lascia che i bambini disegnino la città.
E se…Le strade venissero ribattezzate con nomi sorprendenti…Le facciate venissero dipinte con colori vivaci.Installazioni di mikado giganti in bambù fossero posizionate sui marciapiedi.
Uno scivolo scendesse dal primo piano per la gioia dei bambini… e dei grandi che osino avventurarsi!
Le lezioni all’aperto si svolgessero in un negozio, in un edificio pubblico (museo, teatro, biblioteca…), in un angolo del parco, per strada…
I bambini raccontassero ai passanti la storia delle strade, degli edifici, delle persone che vi hanno soggiornato e inventassero cosa se ne dirà tra cento anni.
Una farandola verde fosse tracciata a terra per collegare ogni piccolo “spazio verde”.
I cartelli stradali fossero sostituiti con nuovi pannelli che regolano diversamente i percorsi e la circolazione, a misura di bambino.
I cartelloni pubblicitari fossero trasformati.
I cantieri partecipativi permettessero di proporre arredi pubblici.
Capanne venissero costruite nelle piazze e nelle strade.
La maggior parte dei parcheggi fosse occupata da gruppi di studenti che espongono le loro scoperte: qui un erbario della città, là una presentazione degli animali che abitano tra le pieghe della città…
A mezzogiorno, si improvvisasse un picnic, invitando piccoli e grandi.
Alla fine della giornata, più alberi venissero piantati dai bambini, che recitano poesie appositamente scritte per l’occasione.
Una classe inscenasse un dibattito pubblico con umorismo e ironia sulla “partecipazione dei cittadini”.
… E a maggio 2025, INCANTERANNO MARSIGLIA
Marsiglia, una città a misura di bambino
Le attività che si svolgeranno durante “I bambini incantano Marsiglia” potranno aver luogo in tutta la città, in luoghi vicini o accessibili con i mezzi pubblici per le classi e i gruppi di bambini e i loro accompagnatori.
LUOGHI EMBLEMATICI ADOTTATI DAI BAMBINI
I luoghi saranno adottati da classi e gruppi di bambini. Per ogni luogo adottato, si proporrà alle classi, in collaborazione con coloro che frequentano il luogo (altri bambini, dipendenti della città, attori associativi, residenti e artisti), di organizzare una programmazione su questo spazio, sia artistica e gioiosa, sia legata a temi importanti che lo attraversano (natura, calore, inclusione…). Questo patrocinio mira a durare nel tempo (almeno un anno per gruppo di bambini). La scelta del luogo di svolgimento delle attività verrà fatta in consultazione con i partecipanti e si baserà sulla mappa di Marsiglia a misura di bambino e sui luoghi proposti per il patrocinio. Le attività avranno luogo in tutti gli spazi pubblici, naturali e culturali della città, tra cui:
• Giardini didattici
• Parchi (es. Bougainville, 26ème centenaire)
• Spazi naturali (es. Calanques, Spiagge)
• Piazze e strade (es. Place Castellane)
• Spazi collettivi (es. 8 Pillards, La Friche belle de Mai)
• Musei (es. MUCEM, Museo di Storia di Marsiglia)
• Spazi culturali (Es.: Teatro dell’Opera, La Cittadella)
• Edifici storici ed equipaggiamenti municipali (es. Caserma Muy, Castello della Buzine)
• La mia scelta del luogo
Attività
IDEE A MIGLIAIA
- Insegnanti, animatori, educatori e tutti i partner possono proporre le attività che desiderano. Inoltre, la Fabrique des Communs Pédagogiques offre vari strumenti, in linea con le tematiche degli incontri professionali e in collaborazione con partner o altre classi o gruppi di bambini, a cui le scuole e gli istituti scolastici possono aderire volontariamente.
- È stata posta una particolare attenzione alle pratiche artistiche e culturali per arricchire le prossime edizioni delle “4 stagioni della classe all’aperto”.
Les activités des enfants enchantent Marseille
Eventi pubblici: Per celebrare i luoghi patrocinatori con i bambini nella città di Marsiglia, saranno invitati a proporre eventi come spettacoli teatrali, danza, canto, presentazioni, esposizioni, sfilate, e molto altro.
Condivisione di pratiche: I bambini condivideranno con altre classi o gruppi di bambini una pratica o attività svolta all’aperto, specialmente in ambito di educazione allo sviluppo sostenibile e in educazione artistica e culturale.
Passeggiate didattiche: I bambini potranno creare passeggiate didattiche per collegare i luoghi patrocinati, tracciando così percorsi educativi in città.- Assemblea dei bambini: Gli alunni e i gruppi di bambini saranno invitati a discutere del loro rapporto con la città, a immaginare proposte per una città a misura di bambino e a scrivere una loro versione della “Marsigliese”.
Apprendisti reporter: Un invito a realizzare reportage in varie forme (giornali, podcast, video, disegni, ecc.) per documentare l’evento e incontrare altre classi.
Lettura ad alta voce nello spazio pubblico: In tutta la città, bambini e giovani sono invitati a organizzare eventi letterari leggendo ad alta voce un testo di loro scelta per il pubblico e i passanti.
Diagnosi di salute territoriale (One Health): Le scuole dell’Accademia di Aix-Marsiglia potranno effettuare una diagnosi di salute territoriale intorno alle loro strutture scolastiche.
Conversazioni a Merenda: Su invito dello storico e filosofo Théodore Zeldin, i giovani, in coppia tra loro o con un adulto, sono invitati ad una merenda per conversare e conoscere meglio l’altro.
Notte delle scuole: La Notte delle Scuole consente di “fare scuola” per una notte, dentro e fuori le mura, attraverso attività di educazione al territorio e sensibilizzazione all’ambiente e alla biodiversità.
Altre attività (non esaustive): missioni scientifiche, percorsi educativi nella città di Marsiglia, laboratori di educazione ambientale, costruzione di capanne, partecipazione alla gestione di un parco o giardino didattico, riprogettazione della segnaletica urbana, sperimentazione di veicoli intermedi, organizzazione di una classe itinerante.
• Le vostre idee di attività